Concetta in prima fila, con gli immigrati tunisini |
Dobbiamo comunicare a tutte le compagne una bruttissima notizia:
Noi siamo molto tristi ma anche rabbiose, perchè è questa realtà assassina di Taranto, la vita travagliata che questa società dà soprattutto alle donne, che ce l'hanno portata via.
Concetta ha sempre dovuto combattere nella sua vita, sia nei rapporti familiari che nel lavoro sempre precario, ma sempre con ribellione, coraggio, forza, ma anche sorriso; e una volta che si è unita a noi, questa forza è stata una sua ideologia, la speranza della rivoluzione che portava dovunque, a tutti.
Diamo un forte abbraccio ai suoi figli e figlia, che lei amava tanto e per cui non risparmiava sacrifici.
Concetta rimarrà con noi. E la sua "presenza" darà più fiducia che sconfiggeremo questo schifoso sistema.
Le compagne di Taranto del mfpr